venerdì 5 giugno 2015

Il live a Pompei è qualcosa di sacro


Il live a Pompei è qualcosa di sacro.
Da più di 40 anni Pompei vuol dire Pink Floyd, e Pink Floyd vuol dire Pompei. Ora, capisco tutto, ma che questi tre insulsi scimmiotti del mercato canterino dedicato a un pubblico di magnatutto senza cultura musicale pretendano di andare a fighettare in quel luogo, beh, mi fa venire voglia di radere al suolo Pompei prima che ci mettano piede.

Direttamente dal sito Ansa, l'articolo che ci ha fatto inorridire.


dal sito Ansa - link