lunedì 30 dicembre 2013

Simposio del Gusto


Foto Corrado Cascone - All rights reserved



La cucina, come la fotografia, è un'arte. Per viverla al meglio occorrono esperienza, istinto, passione, talento e sensibilità che solo i grandi maestri possiedono. Poter lavorare fianco a fianco con uno di loro, in qualunque campo artistico, è sempre occasione di confronto e crescita.

Nel mese di dicembre abbiamo avuto l'onore di fotografare sette grandi chef stellati al lavoro nel loro "tempio", la cucina di un importante ristorante sulle sponde del lago di Como.
L'Orangerie, ristorante del Resort Castadiva di Blevio, in occasione del Simposio del Gusto ha ospitato per una settimana chef del calibro di Davide Oldani, Massimo Spigaroli, Marco Sacco, Gianni D'Amato, Alessandro Circiello, Andrea Berton e Antonino Cannavacciuolo, coadiuvati dal team dello chef Alessio Mecozzi.

Gli otto maestri hanno interpretato il gusto, dando sfoggio di talento, creatività e grande personalità. I piatti da loro creati sono una sintesi di esperienza culinaria e studio estetico, specchio della sensibilità del loro ideatore.
A incantare non sono solo il sapore o il profumo, ma anche la ricerca nella presentazione, che ne completa l'equilibrio. Ogni singolo piatto ne è la dimostrazione. Vedere un grande chef dirigere l'intera brigata di cucina è come assistere a una prova d'orchestra in cui ognuno sa alla perfezione quale sia il proprio compito e lo svolge al meglio.

Il talento permette allo chef di vedere al di là dei singoli ingredienti, di andare oltre ai sapori più consueti, di azzardare unioni, di inventare sapori. Come il vero fotografo, che cerca costantemente nuove soluzioni tecniche e creative per interpretare gli elementi di sempre: luce e tempo.

Ogni piatto è una nuova esperienza, unica come uniche sono le opere d'arte.
In questo caso, ahinoi, dura solo il tempo di qualche forchettata.
Il ricordo di profumi e sapori resta, invece, perfettamente impresso nella memoria. Così come il privilegio di aver fotografato e assimilato per una settimana la genialità di otto grandi artisti.


Foto Corrado Cascone - All rights reserved




lunedì 25 novembre 2013

Evanescenze cromatiche, nuova galleria online



"Ci si sveglia presto per poter vivere momenti solenni davanti al Po e alle sue nebbie. Non ci si lava la faccia per l'euforia e per la brama di atmosfera, per la voglia di respirare l'umidità di questi posti unici al mondo per la storia che li ha attraversati e plasmati. In compagnia di amici, amici di arte e di vita.

Cromatismo, evanescenza, sostanziale assenza di materia tramite espressioni grafiche. Sfidare se stessi per trasmettere a voi l'anima di Polesine Parmense attraverso le nostre immagini."

E' disponibile online sul profilo Facebook e sulla pagina di Google+ fotogiornalismo dello Studio Ray Clever la galleria di immagini dell'alba sulle sponde del fiume Po, "Evanescenze Cromatiche a Polesine Parmense"



Foto Corrado Cascone per Ray Clever Photographers - All rights reserved

lunedì 18 novembre 2013

lo specchio dell'acqua


Foto: Corrado Cascone per www.rayclever.com



"Lo specchio dell'acqua come velo per l'animo mio, celato e protetto da occhi perfidi e mani volgari."


venerdì 15 novembre 2013

Nancy e Syd



Immagine tratta da Daily Mail online


E' una delle storie d'amore che più mi ha colpito. Tristemente. Ma anche questa è una storia d'amore. Non so se Syd provasse compassione per lei, così maltrattata da tutti, oppure se ci vedesse qualcosa, un qualcosa che meritasse di essere amato e che nessun altro vedeva. Comunque presto Syd e Nancy divennero inseparabili.
Condividevano tutto, compresa la dipendenza cronica dall'eroina, che li avrebbe distrutti entrambi.
Penso che Syd l'amasse davvero. Il perché non lo so, ma l'amava. E Nancy amava Syd.
Neppure la morte riuscì a separarli, dato che ancora oggi tutti li conosciamo come Syd e Nancy.

lunedì 28 ottobre 2013

the japanese point of view

Foto Corrado Cascone per Ray Clever - all rights reserved

'the japanese point of view'

Foto Corrado Cascone per Ray Clever Photographers

venerdì 25 ottobre 2013

quarta seconda

Foto Corrado Cascone per Ray Clever Photographers - All rights reserved


Durante un'esibizione live c'è sempre un momento in cui scatta qualcosa nella mente di un cantante. Io lo percepisco attraverso l'obbiettivo della macchina fotografica, lo vedo e lo distinguo nettamente quel momento. E' qualcosa di simile ad un cambio di marcia, una specie di 4°-2° con tanto di doppietta, e da quel momento si assiste ad un escalation rapida della cattiveria e della spavalderia di chi da un palco deve trascinare un pubblico verso il gran finale.
E' roba da comandanti combattenti, da irrazionali grintosi.
E' roba da rocker.

foto Corrado Cascone per Ray Clever Photojournalism & Fine Art All rights reserved

sabato 12 ottobre 2013

Naked



Nei prossimi giorni lo studio fotografico Ray Clever proporrà un'interessante galleria di immagini di nudo artistico.
Ciò che ho cercato di comunicare è la stretta relazione, quasi parentela, tra il corpo femminile e gli elementi naturali.
La delicatezza, l'eleganza e l'armonia saranno i punti chiave per la corretta lettura delle foto e la giusta percezione del messaggio.
Usciamo oggi con l'anteprima del nostro lavoro.
Grazie a tutti.
Corrado 





Foto Corrado Cascone per Ray Clever Photographers
All rights reserved

mercoledì 7 agosto 2013

Le ultime luci



Giorgio Martini per Ray Clever - All rights reserved


La festa sta finendo, e anche l'estate.
Gli sposi se ne sono già andati, ma c'è sempre il tempo per un'altra fotografia.
E' lì che ti aspetta.
Prima che le ultime luci si spengano. Prima dell'ultimo "buonanotte".



venerdì 14 giugno 2013

Su D di Repubblica!







Alcuni nostri scatti dell'apertura e della serata di inaugurazione del nuovo negozio H&M in via Palestro a Brescia sono sulla pagina web di D di Repubblica.

Questo il link all'articolo.

venerdì 31 maggio 2013

Vele, dopo lo spettacolo il libro





In uscita in questi giorni per l'editore Marna, Vele. Una storia di Filippo Pozzoli.
Il testo teatrale interpretato da Matteo Castagna e messo in scena con successo per la prima volta al Teatro Excelsior di Erba dal regista Simone Severgnini lo scorso venerdì. Una produzione Il Giardino delle Ore.

Come era già successo per la locandina di Vele, anche per la copertina del libro è stata scelta una nostra immagine, realizzata durante le prove generali dello spettacolo.

Una galleria di fotografie di scena e di immagini delle prove è disponibile sul profilo Facebook dello Studio.

Un teatro vivo e attivo di questi tempi è una grande notizia, ai ragazzi de Il Giardino delle Ore va tutto il nostro incoraggiamento.

giovedì 9 maggio 2013

Sempre sull'onda


Giorgio Martini - all rights reserved

La tappa di ieri sera del "Bella e possibile tour"- il fitto calendario di appuntamenti della campagna di sostegno di Radio Popolare Milano - era assolutamente imperdibile. Sul palco delle Officine Creative Ansaldo di Milano due tra le band più importanti del panorama rock italiano: i Ministri e gli Afterhours (Manuel Agnelli e Rodrigo D'Erasmo in acustico), due generazioni di musicisti che rappresentano la continuità di un certo modo di vivere la musica e la dimensione live.

I gruppi hanno dato vita a due concerti molto diversi tra loro ma entrambi di grande intensità e apprezzatissimi dai numerosi spettatori. E' stata una serata densa e importante, l'ennesima dimostrazione che quando vengono create le occasioni giuste il pubblico risponde, e alla grande. A Radio Popolare il merito di averci creduto.
L'emittente milanese non può che essere soddisfatta. Soddisfatta del successo della serata, dei suoi quasi quindicimila abbonati, delle migliaia di sostenitori che le permettono, nonostante le correnti bizzarre del mercato editoriale, di essere ancora sull'onda dopo 37 anni.
Bella, libera e indipendente.

Nei prossimi giorni sui profili Facebook e Google+ dello Studio verrà publicata una galleria di immagini della serata all'OCA.

venerdì 26 aprile 2013

Verranno a chiederti del nostro amore





Lunedì scorso, quasi per caso al concerto di Cristiano De Andrè al Teatro Dal Verme di Milano, ho avuto il piacere di conoscere una grande artista. Come lui stesso ha ammesso non è facile essere figli di un genio ma, aggiungo io, non è nemmeno facile riuscire ad aggiungere qualcosa ai versi del padre Fabrizio. Lui ne è stato capace.

In uscita in questi giorni il nuovo disco di Cristiano De Andrè, Come in cielo così in guerra.

Di quella serata conservo la memoria di un'indimenticabile versione di Verranno a chiederti del nostro amore, con Cristiano solo al pianoforte.
Assolutamente da brividi.


Quando in anticipo sul tuo stupore
verranno a chiederti del nostro amore
a quella gente consumata nel farsi dar retta
un amore così lungo
tu non darglielo in fretta

non spalancare le labbra ad un ingorgo di parole
le tue labbra così frenate nelle fantasie dell'amore
dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"

non sono riuscito a cambiarti
non mi hai cambiato lo sai.

E dietro ai microfoni porteranno uno specchio
per farti più bella e pensarmi già vecchio
tu regalagli un trucco che con me non portavi
e loro si stupiranno
che tu non mi bastavi,

digli pure che il potere io l'ho scagliato dalle mani
dove l'amore non era adulto e ti lasciavo graffi sui seni
per ritornare dopo l'amore
alle carezze dell'amore
era facile ormai

non sei riuscita a cambiarmi
non ti ho cambiata lo sai.

Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre
come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre
i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro
i tuoi occhi assunti da tre anni
i tuoi occhi per loro,

ormai buoni per setacciare spiagge con la scusa del corallo
o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo
e troppo stanchi per non vergognarsi
di confessarlo nei miei
proprio identici ai tuoi

sono riusciti a cambiarci
ci son riusciti lo sai.

Ma senza che gli altri non ne sappiano niente
dimmi senza un programma dimmi come ci si sente
continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito
farai l'amore per amore
o per avercelo garantito,

andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori
o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori
o resterai più semplicemente
dove un attimo vale un altro
senza chiederti come mai,

continuerai a farti scegliere
o finalmente sceglierai.

lunedì 22 aprile 2013

What A F**k!



Corrado Cascone - all rights reserved


"What A Funk" live at the Honky Tonky

What A Funk: bestiali, selvaggi, potenti, prorompenti. Mai visto animali da palco simili a loro. Gli auguro un futuro sconvolgente zeppo di successi e di grandi folle da 80-90.000 sballati scatenati.
Fidatevi di me...questi sono forti! ;)

Una galleria di immagini del concerto del gruppo emiliano sarà pubblicata in questi giorni sui canali social dello Studio, Facebook e Google+ Fotogiornalismo... Stay tuned!

martedì 2 aprile 2013

Rocce, ghiaccio e stambecchi




Una giornata sulle Alpi Orobie con le macchine fotografiche a tracolla: Valbondione-rifugio Coca-lago di Coca e ritorno.


Foto Corrado Cascone - all rights reserved


La salita al rifugio Coca è molto impegnativa: 900 metri di dislivello che non lasciano un attimo di respiro, dall'abitato di Valbondione in alta Val Seriana (BG) fino ai 1892 metri del rifugio.
Il panorama che ci si trova dinnanzi una volta giunti in quota è spettacolare. Niente a che spartire con certe valli alpine "patinate", qui a stupire è la durezza del paesaggio, grezzo, quasi lunare.

Foto Corrado Cascone - all rights reserved
A poche decine di minuti dal rifugio si può raggiungere il piccolo Lago di Coca (2108 mt) incastonato tra le tre cime più alte delle Orobie: Pizzo Coca (3050 mt), Pizzo Redorta (3038 mt) e Punta Scais (3038 mt). L'inverno mette in risalto tutta la spettacolarità del luogo e le tonalità scurissime delle rocce, il contrasto col ghiaccio e la scarsa vegetazione di color bruno non fanno che accentuare la severità delle vette circostanti.


Foto Giorgio Martini - all rights reserved
In questo contesto è facile incontrare un branco di stambecchi muoversi liberamente nella vallata. Con un po' di discrezione è possibile avvicinarsi e osservarli con attenzione: si muovono con sicurezza, l'incedere fiero e solenne, per nulla intimoriti dalla presenza di due estranei.
Quello è il loro territorio e lo sanno bene. I due fotografi "in visita" se ne torneranno presto da dove sono venuti, con gli occhi pieni di bellezza e un pugno di immagini da mostrare a chi ne avrà curiosità.


Foto Giorgio Martini - all rights reserved





E' possibile visualizzare la galleria completa dell'escursione sulla pagina Facebook dello Studio o sul profilo di Google+ della Studio di Fotogiornalismo Ray Clever.

lunedì 25 marzo 2013

Bela Lugosi's Dead



Street Parade, Zurich (CH)
Ray Clever  - all rights reserved




Dedicato a tutti i vampiri. Cliccando sul link una galleria fotografica completa della Street Parade di Zurigo: vampiri e non solo...


White on white translucent black capes 
Back on the rack 
Bela Lugosi's dead 
The bats have left the bell tower 
The victims have been bled 
Red velvet lines the black box 
Bela Lugosi's dead 
Undead undead undead 
The virginal brides file past his tomb 
Strewn with time's dead flowers 
Bereft in deathly bloom 
Alone in a darkened room 
The count 
Bela Logosi's dead 
Undead undead undead


(Bauhaus - Bela Lugosi's Dead, 1979)






lunedì 18 marzo 2013

Strano mestiere


Elio Germano alla premiazione dei David di Donatello
Giorgio Martini - all rights reserved



Strano mestiere, quello dell'attore. Condannato a farsi corpo di un personaggio che esiste sulla carta, a dare forma fisica a un insieme di parole, a rendere visibile l'invisibile.

L'attore è un contenitore vuoto che accoglie dentro di sé nuovo senso ogni volta che calca la scena, aggiungendo la propria interpretazione, qualcosa di sé, a un personaggio che fino a poco prima esisteva solo nella fantasia del suo autore.
Gli impegni si susseguono, l'attore smette i panni di Arlecchino per indossare quelli di Cyrano, si sfila un ruolo e si accomoda l'altro come un vestito, senza soluzione di continuità.
Una scena, il trucco, una serata di gala, un'intervista.
Il pubblico.

L'attore è anche un personaggio pubblico. Un nuovo personaggio da indossare.
O da ospitare.


Strano mestiere quello dell'attore, che non è mai se stesso ed è se stesso mille volte e mille volte ancora.


Quante vite indossa? Quante riesce a sfilarsi di dosso? Quante gli rimangono dentro?


domenica 10 marzo 2013

Lella Costa e l'ironia



Giorgio Martini - all rights reserved


<<Per alcuni decenni abbiamo preso per buona l'affermazione lievemente vittimistica “Dietro ogni grande uomo c'è una donna che soffre in silenzio”. Poi, di pari passo con le conquiste femminile nel mondo, siamo passati a “ Dietro ogni grande uomo c'è una grande donna”. Oggi la versione più significativa e realistica è “ Dietro ogni grande uomo c'è ... una donna stupefatta”>>

Lella Costa, ieri alla libreria di via Volta di Erba (CO) per la presentazione di Come una specie di sorriso (Edizioni Piemme), un divertente saggio dedicato all'ironia.
L'attrice milanese ha dato ancora una volta dimostrazione di essere una grande maestra di quest'arte, fondamentale per affrontare in maniera seria (e intelligente) la vita.

Tra i tanti autori citati non si può non ricordare Romain Gary e la sua definizione di ironia, riportata anche all'interno del libro, a cui forse nulla si può aggiungere:

"L'ironia è una dichiarazione di dignità, l’affermazione della superiorità dell’essere umano su quello che gli capita"


lunedì 4 marzo 2013

Il lavoro sul set



Corrado Cascone - All rights reserved


Lo studio Ray Clever si occupa di arte e  fotogiornalismo a  360°. Matrimoni, eventi pubblici e privati ma anche fotografia di scena e backstage.

Negli anni abbiamo avuto il privilegio di lavorare al fianco di personalità del calibro di Daniele Luchetti, Raoul Bova, Teresa Mannino, Alessandro D'Alatri, Paolo Fresu, Mario Biondi, Fabio Concato e molti altri. Artisti dai quali abbiamo imparato moltissimo, che ci hanno arricchito umanamente e professionalmente, che sono stati per noi fonte di stimolo e ispirazione.

Gli ultimi impegni ci hanno portato a realizzare le immagini del backstage dello spot BNL 100 secondi per 100 anni, firmato da Emanuele Crialese (Respiro, Nuovomondo, Terraferma), un lavoro complesso e stimolante, l'occasione perfetta per mettere in campo istinto, talento e passione. Perchè sul set bisogna saper essere precisi e discreti. E non sbagliare un colpo.
Siamo orgogliosi del fatto che alcuni nostri scatti siano stati scelti anche per la campagna stampa BNL.
Aggiungere la nostra piccola firma in calce a un progetto pubblicitario tanto importante e che mette il lavoro al centro della narrazione è per noi un motivo di grandissima soddisfazione professionale.






lunedì 25 febbraio 2013

Il potere, la bellezza e la paura



Corrado Cascone - all rights reserved


A chistu munno
chi ce mantene la bellezza ce cumanda.
Ma puro chi ce mantene lu pauro ce cumanda.
Lu munno iè nu battaglio
de bellezza e de pauro.

Accussì ne la notte nottosa
lu pauro e la bellezza ce s'attizzano battaglio
pe conquistà la scuraglia de l'ommeno.


da Groppi d'amore nella scuraglia di Tiziano Scarpa, Einaudi, 2005

mercoledì 20 febbraio 2013

L'istante di un riflesso

Giorgio Martini - all rights reserved

Incontri che si celebrano e si esauriscono in un momento. Incontri che necessitano dell'incrociarsi di uno sguardo, altri che di uno sguardo non hanno necessità. Vanno a incastonarsi tra i ricordi più puri, quelli degli amori mai consumati. Talvolta mai nemmeno concepiti.

Ricordi solo potenziali, attimi che vivono nell'istante di un riflesso e che si imprimono nella memoria per sempre.

Quanta bellezza, alle volte, in un solo istante.



In un cammino d'ieri oltrepassavo
a taglio la strada ferrata:
luccichio del silenzio in righe interminabili.
E brillò su una scheggia di ricordi
una ragazza sconosciuta,
soltanto veduta
sul fiorire degli anni.
Il suo viso, i suoi gesti nel contento
d'un cerchio d'amici
bruni e rosei di gioventù.

Poco dopo il momento in cui la vedo
di braccia bianche, d'ondeggiante vita
e pura d'occhi fermi nella gioia,
sparì. Non era
statua né stella, non idolo
di beltà, non lambita
dagli sguardi universali.
Fu come tante, da qualcuno amata,
simile a chi anche quest'oggi sorge
al desiderio di qualcuno.

Una ragazza di nuovo sparita
appena oltrepassato il luccichio
della strada ferrata.

Ferrovia e stradale di Agostino Richelmy da L'arrotino appassionato, Einaudi, 1965

giovedì 7 febbraio 2013

una maschera, una notte

Ray Clever Photographers - All rights reserved



nave dei folli
scherno
sovversione
danza
baccano
botti
riso

una maschera, una notte.
oltre le luci della sera, fino alle prime del mattino.



venerdì 1 febbraio 2013

L'opposto dell'amore



Corrado Cascone - All rights reserved


"L'opposto dell'amore non è l'odio, ma la separazione. Se amore e odio hanno in comune qualcosa è perché entrambi hanno la forza di unire e tenere insieme - l'amante con l'amato, chi odia con chi è odiato. Tutte e due le passioni vengono messe alla prova dalla separazione."

John Berger, E i nostri volti, amore mio, leggeri come foto, l'ancora del mediterraneo.

martedì 22 gennaio 2013

realtà immateriale


Corrado Cascone - All rights reserved




"Quando sono solo, a contatto con ciò che amo, mi rendo conto di essere davvero me stesso. Non ho più legami con la realtà, divento leggero, smetto di pensare e mi scollego da tutto ciò che è materia. Il titolo dell'album non poteva che essere questo. La galleria fotografica inizia con un'immagine molto fisica, una casa, ma poi lentamente prosegue dissolvendosi e man mano si avvia alle ultime foto, dove tutto è impalpabile, al limite della percezione, quasi sogno. E' stato emozionante vivere un giorno fuori e lontano dalla quotidianità. Il mio Grazie va a chi mi vuole bene."

La galleria completa a questo link facebook.

mercoledì 16 gennaio 2013

Gabriella Ferri

"Lì sotto l'arberi de Lungotevere
 le coppie fileno li baci scrocchieno...
 si nun sei pratico de regge moccoli
 pè Lungotevere nun ce passà!"



lunedì 14 gennaio 2013

trucco

Corrado Cascone - All rights reserved



Roma, Gran ballo delle debuttanti 2012
Fase di trucco presso il Radisson Hotel

Una selezione di scatti cliccando sul link Facebook

mercoledì 9 gennaio 2013

Charles Bradley

In uscita il 4 febbraio il nuovo disco di Charles Bradley, il più bel incontro musicale del mio 2012.
Forse mi sono fatto impressionare da qualche video, forse avevo voglia di scoprire qualcosa di nuovo, ma a me sembra proprio che questo tizio metta il cuore in quello che fa. E non è poco.

Ho deciso di credergli, aspettando un concerto (e il nuovo album).



"Why is it so hard
To make it in America
I try so hard
To make it in America
A land with milk and honey,
A land supposed to be built with love
It take love and understanding
To live and let live
I was born in Gainesville florida
I traveled for and wide then i moved to Brooklyn, New York
Had hard times..."

(Charles Bradley - Why Is It So Hard)

mercoledì 2 gennaio 2013

lumicino


Corrado Cascone - All rights reserved


Per me la fotografia è un disegno dal vivo e anche un lumicino riflesso dentro la macchina fotografica (Sergio B. - quinta A)